Ecco com'è la distribuzione dei tubi in casa

Aprire il rubinetto e vedere uscire l'acqua è un gesto quotidiano, ma conoscete il percorso che compie l'acqua?
Ecco com'è la distribuzione dei tubi in casa

Ultimo aggiornamento: 29 ottobre, 2022

L’acqua è un elemento fondamentale nella nostra vita quotidiana, per questo è fondamentale il buon funzionamento delle tubazioni di casa. L’acqua raggiunge le nostre case dopo un processo di raccolta e stoccaggio. Questo è quando raggiunge i tubi e si distribuisce in tutta la casa. Successivamente, vi spiegheremo com’è la distribuzione dei tubi in una casa.

I tre raccordi per i tubi

La distribuzione dei tubi in un’abitazione è suddivisa in tre parti nettamente differenziate. Ognuno di essi fa parte di un impianto diverso, poiché ha una funzione diversa e trasporta un certo tipo di acqua.

Tubi in casa.
  • Installazione acqua calda: attraverso questa distribuzione, l’acqua calda raggiunge il rubinetto della cucina o del bagno dal punto in cui raggiunge la temperatura desiderata.
  • Installazione ad acqua fredda: questa seconda installazione è più ampia dell’installazione dell’acqua calda ed è responsabile di portare acqua pulita e fredda in tutti i punti della casa.
  • Installazione igienico-sanitaria: questa installazione è responsabile del trasporto delle acque reflue e piovane dalla casa all’esterno. Attraverso questi tubi passa l’acqua che è già stata utilizzata e quindi non ha più alcuna funzione all’interno della casa. Alcuni esempi sono l’acqua di gabinetti, scarichi di docce, gabinetti o lavabi.

Altri elementi di distribuzione dei tubi

Abbiamo già visto che la distribuzione dei tubi è composta da tre diversi impianti. Due di essi sono responsabili del trasporto di acqua pulita e il terzo dell’espulsione dell’acqua sporca dalla casa. Sebbene le tubazioni siano l’elemento principale, ci sono altri elementi che intervengono e che sono anch’essi fondamentali nella distribuzione.

Chiave di passaggio.

Il sistema di distribuzione dell’acqua è molto più che tubi.

  • Chiave di passaggio: permette di chiudere o aprire il flusso d’acqua che entra in casa. Si trova all’ingresso della casa e solo ruotandolo si passa da una posizione all’altra. Inoltre, in bagno e in cucina è installato un altro rubinetto. Sono in un luogo nascosto per l’estetica, ma in vista. Permette al flusso d’acqua di scorrere in tutta la casa ad eccezione di una stanza. Vengono utilizzati in caso di guasto.
  • Contabile: come il rubinetto, si trova all’ingresso della casa. La sua funzione è controllare il consumo di acqua della casa. Successivamente, con questi dati, vengono emesse le fatture.
  • Sifone: è posizionato in ciascuno degli scarichi della casa. L’acqua sporca che è stata utilizzata e non ha più alcuna funzione in casa viene trasportata attraverso di loro. Il sifone ha una forma curva e la sua missione è che i cattivi odori non escano dai tubi e raggiungano la casa.

Tutti questi elementi sono in casa. In realtà la rete distributiva è molto più ampia e comprende più elementi e processi. Va tenuto presente che esiste anche un precedente processo di acquisizione e distribuzione. Una volta che l’acqua esce di casa, scorre attraverso la rete fognaria fino a raggiungere gli impianti di depurazione, dove viene pulita.

Tipi di tubi in una casa

Tipi di tubi.

All’interno della distribuzione dei tubi in una casa, questi possono essere di diversi spessori e materiali. Dipende dall’area in cui si trovano -interno o esterno – e dal volume e dal tipo di acqua che trasportano. Principalmente le tipologie di tubazioni presenti in un’abitazione sono le seguenti:

  • Rame: sono i tubi più utilizzati nella costruzione di case. Il loro principale vantaggio è che sono altamente resistenti alla corrosione e al passare del tempo.
  • Polipropilene: sono sempre più utilizzati nelle installazioni interne. Questo perché lavorare con loro è molto più semplice. Il polipropilene resiste perfettamente a temperature fino a 90 gradi, quindi sono utili anche per il trasporto di acqua calda.
  • Polietilene: sono più flessibili e resistono meglio alla corrosione dei tubi in polipropilene. Il loro svantaggio è che non resistono alle alte temperature o alla luce solare. Per questo motivo sono consigliati per installazioni interrate all’esterno.
  • PVC: sono utilizzati per la rete igienico-sanitaria in quanto il loro utilizzo nelle distribuzioni destinate al consumo umano è sconsigliato.