Aloe vera, come prendersene cura in casa

Scoprite tutti i dettagli sull'aloe vera e perché è apprezzata per i suoi benefici per la salute.
Aloe vera, come prendersene cura in casa

Ultimo aggiornamento: 12 aprile, 2022

L’Aloe vera è una pianta famosa. Appartiene al genere delle succulente ed è originaria dell’Africa.

Avrete sicuramente sentito parlare del gran numero di benefici che offre e che si applicano alla salute fisica e persino all’energia. C’è chi la consuma per alleviare i problemi e ci sono altre persone che la usano all’interno della casa per purificarla dalle energie negative.

Ma non è tutto: si dice che questa pianta aiuti a purificare l’aria e, come elemento decorativo, può essere utilizzata in diversi modi. Può essere piantata in piena terra e in vaso o riposta in un bel vaso con acqua. Può essere posizionata all’interno e all’esterno. Ma allora, volete saperne di più su di lei? Continuate a leggere perché vi daremo delle informazioni molto utili.

Caratteristiche dell’Aloe vera

Caratteristiche dell'Aloe Vera.
Scopri le caratteristiche dell’aloe vera.

L’Aloe vera ha foglie grandi che non hanno eguali da altre piante. Sono carnose, lanceolate e di colore verde con macchie gialle molto particolari. Inoltre, alle estremità presentano delle punte che devono essere prese in considerazione. Possono misurare fino a 15 centimetri di lunghezza per 80 di larghezza.

La pianta ha un grande vantaggio ed è che è molto facile da trovare. Molte persone la coltivano in casa ed è comune trovarla nei mercati locali dove vendono piante medicinali. Questo ha reso più facile, nel corso degli anni, il suo utilizzo per alleviare diversi problemi di salute.

Anche studi scientifici ne evidenziano l’impiego in settori quali quello farmaceutico, alimentare e cosmetico. La parte più utilizzata è il gel contenuto nelle foglie, che ha proprietà antiossidanti e terapeutiche.

Come prendersi cura dell’Aloe vera in casa

È comune trovare l’Aloe vera nelle case, come elemento decorativo o come fonte di cibo e benessere. Tuttavia, è necessario prestare particolare attenzione per mantenerla sempre in salute. Successivamente, vi diciamo di più al riguardo.

Dove piantare l’Aloe vera?

Come abbiamo già accennato, l’Aloe vera ha un grande vantaggio, e cioè che può essere piantata in vaso, a terra o in acqua. Potete anche scegliere se posizionarla all’aperto o al chiuso. Quando si utilizza un supporto solido, è importante garantire una profondità di 50 centimetri: ciò garantirà che le radici attecchiscano meglio e assorbano i nutrienti necessari.

Qual è il terreno più adatto?

La terra più adatta per l’Aloe vera è quella che contiene una buona materia organica. Ciò assicurerà che la pianta cresca in un luogo che ha tutti i nutrienti di cui ha bisogno. Inoltre, il substrato deve drenare molto bene l’acqua, deve essere aerato e deve essere sufficiente a coprire le radici durante la crescita.

Il fertilizzante

È necessario concimare due volte l’anno la terra in cui viene piantata l’Aloe vera. L’obiettivo è integrare i nutrienti che sono stati assorbiti dal terreno già smaltito. A seconda delle stagioni dell’anno, un fertilizzante dovrebbe essere offerto all’inizio della primavera e il secondo alla fine dell’estate.

L’irrigazione

aloe vera
La parte più utilizzata di questa pianta è il vetro.

L’Aloe vera è ideale per le persone che non hanno molto tempo da dedicare alle proprie piante. Qual è il motivo? Non necessita di annaffiature costanti o abbondanti, perché le sue foglie sono studiate per riservare acqua e mantenersi in vita, anche in condizioni avverse.

Pertanto, l’irrigazione dovrebbe essere moderata e bisogna fare attenzione che il substrato non si inzuppi d’acqua, non dovrebbe essere sovraccaricato. In tal caso, la cosa più consigliata è utilizzare un innaffiatoio con dei piccoli fori che permettano di gestire al meglio il liquido. L’irrigazione può essere effettuata ogni settimana o ogni 15 giorni, a seconda del tempo.

La temperatura adeguata

Poiché l’Aloe vera è una pianta originaria di climi molto caldi, può resistere a temperature comprese tra 15 e 28 gradi Celsius, senza risentirne troppo. Tuttavia, le basse temperature o il gelo non consentono alla pianta di svilupparsi e le radici non crescono come previsto.

L’illuminazione per l’Aloe vera

Resistendo facilmente alle alte temperature, l’Aloe vera resiste anche all’esposizione diretta alla luce solare. Tuttavia, questo non significa che sia la condizione ideale a cui sottoporla. Ciò fa sì che le foglie si disidratino più rapidamente, ingialliscano o addirittura brucino.

È meglio posizionare la pianta in un’area in cui ha accesso all’illuminazione, ma in modo moderato.

Approfittare dell’Aloe vera e riprodurla

Man mano che l’Aloe vera cresce, alla base potete vedere come crescono le piccole foglie. Per riprodurla, l’ideale è lasciarla crescere fino a 15 centimetri e poi trapiantarla in un altro vaso. In questo modo potrete ottenere il massimo dalla pianta.


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  • R.N. Domínguez-Fernández y col./ Revista Mexicana de Ingeniería Química Vol. 11, No. 1 (2012) 23-43.