Kalanchoe: piante belle e facili da curare

I Kalanchoes hanno alcune caratteristiche comuni, ma ogni tipo ha qualcosa di molto bello e speciale.
Kalanchoe: piante belle e facili da curare

Ultimo aggiornamento: 26 maggio, 2022

Le Kalanchoe sono conosciute come una serie di specie che, a loro volta, appartengono alla famiglia delle Crassulaceae. Questi sono originari dell’Europa, dell’Asia e dell’Africa. Sono piante succulente che si caratterizzano per avere foglie carnose che trattengono molta acqua, aiutandole a sopravvivere alle alte temperature. Questo perché la loro funzione principale è quella di immagazzinare acqua e sostanze nutritive.

In questo articolo vi parleremo proprio delle kalanchoe, le loro caratteristiche, proprietà e varietà. Siete interessati a saperne di più? Continuate a leggere!

Principali caratteristiche delle kalanchoe

Vi parliamo dei diversi tipi di kalanchoe.
Vi parliamo dei diversi tipi di kalanchoe.

Le foglie dei kalachoe sono generalmente di colore verde scuro e sono molto lucide. Anche se il loro tono può variare anche in base alla stagione e in base alla specie particolare di cui stiamo parlando. Pertanto, possono avere bordi rossastri o rosa.

Inoltre, ce ne sono alcuni che di solito fioriscono quando finisce l’inverno e fino all’arrivo della primavera. Nonostante ciò, possono avere fioritura tutto l’anno se mantenute con cura eccellente. Vi diciamo di più su altre caratteristiche specifiche.

Proprietà

Le Kalanchoe hanno diverse proprietà. Principalmente, sono state usate come oggetti ornamentali viventi grazie ai loro bei colori. Tuttavia, godono anche di qualche riconoscimento a livello popolare perché la tradizione orale le loda per le loro proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.

Tipi di Kalanchoe

Possiamo trovare un gran numero di kalanchoe. Alcune possono variare nel loro aspetto, che di solito è dovuto alla loro origine, ma hanno tutti grandi somiglianze. Successivamente, parleremo delle più note.

  • Kalanchoe blossfediana: è una delle più conosciute e facili da raggiungere in quasi tutti i paesi. Può essere trovato in varie sfumature sulle sue foglie. Tenete presente che questa particolare specie ha bisogno di un’ottima luce solare per svilupparsi bene.
  • Daigremontiana: questo è il secondo tipo più noto di Kalanchoe. È facilmente identificabile perché ricorda l’aloe vera, in quanto ha bordi curvi con spine sulle foglie.
  • Kalanchoe thyrsiflora: questo tipo di Kalanchoe è caratterizzato dalla forma delle sue foglie che sono come cerchi disposti uno sopra l’altro. I suoi bei colori vanno dal verde al rosa con il giallo, il che lo rende una bella decorazione con questo tipo di pianta.
  • Tomentosa: è originaria del Madagascar e le sue foglie sono di colore verde. Hanno una variante sulle punte e sul bordo presenta delle macchie marroni o rossastre. Anche la sua forma è molto simile all’aloe vera, ma con foglie più corte e senza spine.
  • Kalanchoe tessa: ha una singolarità che spicca tra le altre tipologie: uno stelo che può misurare fino a 30 centimetri. Di solito è preferito nella decorazione esterna e interna della casa. I suoi fiori crescono verso il pavimento, formando una pioggia di fiori del tutto adatti ad essere appesi su terrazzi o balconi.

Come prendersi cura delle Kalanchoe?

Kalanchoe Blossfeldiana
Kalanchoe blossfeldiana rossa.

Dopo aver scelto il tipo di Kalanchoe ideale per voi, è importante conoscere tutte le cure necessarie per ottenere una pianta grande e rigogliosa. Descriveremo le cure di base che dovrebbero essere prese con le Kalanchoe in modo da poterle applicare a casa e avere un bel giardino con tutte loro.

Dove posizionarle?

Dal momento che di solito hanno bisogno di molta luce naturale, senza che sia diretta, i Kalanchoe dovrebbero essere posizionati all’interno o all’esterno dove non sono in pericolo. Sono quel tipo di piante ideali per balconi ombreggiati.

Irrigazione

Le Kalanchoe hanno una meravigliosa funzione che è quella di trattenere l’acqua nelle foglie, il che significa che non hanno bisogno di annaffiature costanti. Durante l’estate è sufficiente annaffiarle una volta alla settimana senza esagerare in modo che le radici non si inzuppino. Durante l’inverno può essere annaffiata fino a 2 volte a settimana.

Potatura

Se volete che le vostre Kalanchoes crescano abbastanza grandi, è necessario potarle ogni tanto. Questo processo può essere eseguito 2 o 3 volte l’anno a seconda che la vostra pianta sia molto grande o meno. Questo renderà più facile crescere meglio non concentrando le vostre energie su parti morte o appassite.

Il fertilizzante

I Kalanchoe hanno bisogno di fertilizzante e di un ottimo substrato o terreno per potersi sviluppare. Per questo si possono utilizzare fertilizzanti come quelli applicati ai cactus e alle piante grasse, per le loro somiglianze. Questi tipi di nutrienti sono molto importanti, poiché aiutano i loro steli a non rompersi facilmente.

Avete il coraggio di avere un giardino di Kalanchoe?

Come potete vedere, le kalanchoe sono bellissime specie che potete raccogliere per formare un bellissimo giardino. Con i consigli e la cura che condividiamo con voi, senza dubbio, avrete molto successo quando si tratta di coltivarle da soli.