Pittura degradé per rinnovare le pareti di casa

Che ne pensate di dipingere le pareti con l'effetto degradé o sfumato? Siamo certi che amerete il risultato!
Pittura degradé per rinnovare le pareti di casa

Ultimo aggiornamento: 04 dicembre, 2018

In questo articolo vogliamo spiegarvi come cambiare lo stile della vostra casa con la pittura degradé. Come abbiamo già affermato in tanti altri articoli, un elemento così semplice come il colore o la texture delle pareti può cambiare radicalmente l’aspetto di un ambiente.

Con questa tecnica potrete dare maggiore risalto alle vostre pareti. In altri articoli vi abbiamo fornito diverse altre idee per dipingere, come ad esempio la pittura a metà parete. Senza dubbio, la pittura degradé ha degli elementi in comune con questa tecnica: ad esempio con entrambe si divide la parete in due blocchi di colore, ma mentre per la pittura a metà parete si possono utilizzare colori diversi, con il degradé si devono utilizzare solo le tonalità di uno stesso colore,

Pittura verde degradé

Per dare maggior risalto all’effetto finale delle pareti, vi consigliamo di decorarle il meno possibile, in modo che lo spazio non risulti troppo carico e non rovinare l’impatto estetico. Per evitare ciò, potete decorare solo una parete, e dipingere le altre con una tinta neutra e omogenea.

Aspetti importanti da tenere in considerazione prima di iniziare

Come precedentemente accennato, per ottenere questo effetto dovete scegliere un colore principale come base. Poi dovrete scegliere le tonalità che più vi piacciono per la parete. In generale, la posa avviene in orizzontale.

Vi consigliamo di scegliere colori chiari, ovvero i toni pastello. In questo modo, otterrete un ambiente più luminoso. È anche importante pensare a che altezza collocare la sfumatura e il colore più chiaro (non è lo stessa cosa metterlo nella parte superiore piuttosto che in quella inferiore) dato che in funzione di ciò, cambia anche il risultato finale.

Se scegliete una palette di colori scuri, l’ambiente perderà di luminosità, per cui dovrete avere delle grandi finestre o disporre di sufficienti fonti d’illuminazione artificiale. Per sceglier i colori, potete anche far riferimento alla psicologia del colore, secondo cui ogni colore trasmette una sensazione, come la tranquillità, l’armonia, ecc.

Psicologia del colore

Uno degli esempi più comuni è quello di utilizzare il blu, iniziando con un blu scuro nella parte più bassa della parete e terminando nella zona più alta con un blu chiaro, quasi bianco. Questa può essere un’ottima scelta per gli spazi decorati con lo stile mediterraneo, ad esempio.

Come realizzare da soli l’effetto della pittura degradé?

Per dipingere da soli con questa tecnica, quello che dovete fare (dopo aver preparato correttamente la parete) è dipingere tutta la superficie con il colore più chiaro. Poi, dovrete misurarla e, tenendo conto dei toni che volete applicare, dividerla in strisce.

Alcuni preferiscono che ciascuna strisce abbia la stessa misura delle altre, mentre altri preferisco un suddivisione scalata, lasciando le strisce più larghe nella parte inferiore della parete. Quando avete effettuato la misurazione, segnate con un gessetto o con il nastro adesivo ogni striscia, per poi dipingerla una ad una, fino ad arrivare all’ultima, che non dovremo dipingere perché avrà il tono più chiaro che avevamo precedentemente applicato.

Esempi pareti degradé

Ogni volta che dipingete una striscia, dovete sfumare i bordi per evitare lo stacco netto con le altre. Per questo, potete usare una spugna o un pennello sulla pittura ancora bagnata. A seconda dei vostri gusti potrete lasciare le superfici più lisce o dare dei tocchi di pittura per creare una texture, oppure utilizzare un rullo. L’importante è che non ci siano forti contrasti tra ciascuna striscia, in modo da ottenere un risultato proporzionato e equilibrato.

Cia auguriamo che la tecnica della pittura degradé vi sia piaciuta. Come avete appena visto, potete realizzarla anche da soli. E ricordate: il colore delle pareti e la vostra salute emotiva sono strettamente collegati, pertanto scegliete la palette di colori più adatta alle vostre pareti. In questo modo, otterrete uno spazio più o meno illuminato e con una maggiore o minore sensazione di ampiezza.