Le tettoie utili per l'esterno

Attualmente potete trovare diversi modelli di pensiline, alcuni più colorati di altri, ma coincidono tutti nello stesso: offrono protezione e funzionalità.
Le tettoie utili per l'esterno

Ultimo aggiornamento: 09 gennaio, 2024

La protezione domestica può essere ottenuta da diverse aree. Uno è attraverso l’uso delle tettoie, di cui possiamo beneficiare in caso sia di maltempo che di giornate soleggiate.

Non sempre abbiamo un portico che protegge l’ingresso di casa. Negli chalet o nei portali di quartiere è conveniente avere qualche risorsa che serva a riparare la porta o le finestre di accesso. Vale la pena realizzare un’installazione adeguata alle nostre esigenze.

In questo senso, va notato che la decorazione della casa non dovrebbe essere limitata solo agli interni. Negli esterni possono essere effettuati anche alcuni interventi per decorare e arricchire il set per offrire funzionalità e comfort.

Come sono fatte le tettoie?

Probabilmente abbiamo sentito il termine “tettoia” in più di un’occasione, ma non sappiamo esattamente cosa sia. È costituito da una struttura metallica che rimane ancorata al muro ed è composta da assi di legno o lastre di vetro o plastica polipropilene.

Possono avere una forma curva e con una certa inclinazione; cioè una disposizione leggermente arcuata che consente la protezione. Tuttavia, è anche possibile trovarlo formando un angolo acuto o retto e senza la necessità di stabilire una curvatura.

Le dimensioni di solito non sono troppo ampie. In larghezza sono solitamente intorno agli 80-100 centimetri, mentre in lunghezza dipenderanno dalle dimensioni dell’apertura o della porta. Inoltre, possono essere collegati tra loro consecutivamente per proteggere meglio il recinto.

Un componente utile e funzionale per rivestire l’ingresso di casa.

Qualità e vantaggi delle tettoie trasparenti

Se dobbiamo sottolineare alcune delle loro qualità, è importante sottolineare che, per il loro aspetto e la loro disposizione, non attirano troppa attenzione né occupano troppo spazio, essendo un principio essenziale per ottenere un determinato comfort.

  • Una volta che conosciamo i materiali, dobbiamo analizzare quali garanzie offrono. La resistenza a pioggia, neve e vento è ottimale; sono infatti predisposte per resistere a qualsiasi tipo di condizione atmosferica e per impedirci di bagnarci non appena apriamo la porta.
  • Un altro fattore indispensabile è il livello di trasparenza. Ce ne sono con vetri completamente puliti e diafani, ma abbiamo anche quelli che hanno una percentuale di trasparenza inferiore e aiutano a filtrare la luce, soprattutto le pensiline in polipropilene.
  • Tenendo conto di questi due aspetti, possiamo sottolineare che, dopotutto, sono traslucide; cioè non producono una chiusura totale né nascondono il sole. In questo modo garantiamo un certo livello di illuminazione non appena usciamo.
  • A loro volta, non ostacolano o ostacolano il passaggio, tenendo conto che si trovano proprio nella parte superiore della porta o del serramento. Inoltre, se vogliamo un aspetto più attraente, ce ne sono con strutture in forgiatura o altri metalli.

Tettoie opache: un’altra parte della casa

Un’altra categoria sono le tettoie che fanno parte della struttura della casa stessa. In altre parole, il tipico portico di piccole dimensioni che sporge leggermente appena fuori.

Sono costituite da un piccolo tetto realizzato con travi in legno e coppi in laterizio o metallo. La funzionalità non viene persa in nessun momento; tuttavia, non c’è quel livello di trasparenza di cui abbiamo parlato in precedenza.

Questo caso è appropriato per lo stile rustico, in quanto è un elemento molto comune nelle case di villaggio. Quindi, offre un aspetto rurale e più popolare, diverso dal baldacchino in vetro metallico che denota una maggiore modernità.

Ne esistono di diverse tipologie, l’idea è che scegliamo quella più adatta alla casa.

Strutture illuminate in stile contemporaneo

Nel caso in cui si preferisca una pensilina che prenda più risalto e rispecchi un senso più contemporaneo, abbiamo la possibilità di scegliere la tipologia che fornisce illuminazione all’accesso della casa, anche con sensori che vengono attivati dal movimento.

Si costituisce come un lucernario, essendo più estetico che funzionale; comunque fornisce anche una luce necessaria per illuminare la facciata principale e trasmettere più vividezza.

Insomma, troviamo una risorsa utilissima per proteggere e salvaguardare l’ingresso. La scelta che facciamo deve essere governata, fondamentalmente, dai bisogni che abbiamo.


Tutte le fonti citate sono state esaminate a fondo dal nostro team per garantirne la qualità, l'affidabilità, l'attualità e la validità. La bibliografia di questo articolo è stata considerata affidabile e di precisione accademica o scientifica.


  • Avery, Anthony: Ideas y trucos para el hogar, Robinbook, 2007.