Smartworking: 5 consigli per renderlo più comodo
Lo smartworking è stata la grande scommessa di molte aziende dopo la crisi derivata dalla pandemia. Sebbene questa forma di lavoro esista da molti anni, è stata la necessità di mantenere il distanziamento sociale che ha portato alla sua ascesa.
Da allora, migliaia di lavoratori hanno potuto svolgere i propri compiti comodamente da casa e anche con orari più flessibili. Tuttavia, molti hanno segnalato problemi di prestazioni, stress e sentimenti di disagio. Come affrontare tutto questo?
La verità è che lavorare da casa non è così semplice come pensano alcune persone. È importante saper separare il lavoro dalla famiglia e prepararsi mentalmente come se fosse un lavoro in ufficio. Conviene, infatti, organizzare uno spazio che garantisca totale comfort e concentrazione.
Come rendere più confortevole il lavoro a distanza
Uno dei pilastri principali per avere successo con il telelavoro è avere uno spazio adeguato per svolgere la giornata lavorativa. Come negli uffici, silenzio, ordine e comfort contribuiscono a prestazioni ottimali.
Quindi, prima di tutto, bisogna adattare una zona della casa dove, per quanto possibile, non si generino interruzioni. Ciò che è necessario? Successivamente, vi parliamo nel dettaglio degli elementi essenziali.
1. Sedia comoda
Innanzitutto, è consigliabile dotarsi di una sedia da scrivania che sia comoda e che permetta di mantenere una postura corretta durante il lavoro. Le sedie senza schienale possono causare disagio lombare, soprattutto se si trascorrono molte ore davanti al computer.
Una buona opzione è quella di acquistare sedie regolabili, poiché permettono di provare diverse posizioni fino a trovare quella più comoda. Tuttavia, se non hanno questa funzione integrata, possono essere adattate con l’aiuto di cuscini.
2. Scrivania per lo smartworking
Il tavolo della sala da pranzo non è l’opzione migliore per il telelavoro. È meglio prenotare un angolo o una stanza della casa per installare una scrivania. Insieme alla sedia, questo garantirà comfort durante il lavoro. Per fare ciò, è bene assicurarsi di avere uno spazio ragionevole per sostenere gli avambracci. Inoltre, non dovrebbe essere né troppo alta né troppo bassa.
3. Sorgenti luminose per lo smartworking
Un dettaglio che molti ignorano nel loro telelavoro sono le sorgenti luminose dello spazio scelto per lavorare. Il computer deve essere posizionato in modo tale da non essere retroilluminato. Conviene, invece, avere una fonte di luce naturale per il giorno e luci a led per la notte. Tutto ciò previene l’affaticamento visivo.
4. Scaffali
Sebbene gran parte delle attività di telelavoro vengano eseguite sul computer, ci sono anche coloro che usano agende, libri, penne, tra gli altri elementi. Se è così, è conveniente installare uno scaffale per tenere tutto a portata di mano, ma in ordine. Lanciare cose ovunque influisce sull’armonia degli spazi e talvolta porta a una perdita di tempo.
5. Abiti da lavoro
Non solo bisogna garantire il comfort della postazione; occorre anche sentirsi a proprio agio. In relazione a ciò, non è consigliabile lavorare in pantofole e pigiama, poiché può influire sulle prestazioni. La cosa migliore è mettere tutta l’attitudine e la disciplina; fare la doccia e prepararsi per “andare in ufficio” può aiutare.
Raccomandazioni finali per un comodo smartworking
Oltre a quanto detto, è fondamentale rispettare l’orario di lavoro e non superare il numero di ore. Saper rispettare il tempo è la chiave per non essere sopraffatti tra le faccende domestiche e quelle lavorative. È bene anche fare brevi pause, allontanarsi da fonti di rumore e migliorare l’ambiente con piante o aromi.
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