Sansevieria o lingua di tigre: pianta ornamentale

Scoprite qui tutte le cure da riservare alla vostra sansevieria, affinché sia bella e riempia di benessere i vostri spazi.
Sansevieria o lingua di tigre: pianta ornamentale

Ultimo aggiornamento: 19 maggio, 2023

La sansevieria è una delle piante da interno più belle e utilizzate nelle case. Si trova all’interno delle piante grasse perché ha l’enorme capacità di assorbire l’acqua e immagazzinarla nelle sue foglie.

Per questo è così resistente e adatto a chi ama le piante, ma non ha tanto tempo per prendersene cura. Se state pensando di averne una o ne avete già una, imparate a prendervene cura individuandone le caratteristiche principali.

Caratteristiche della sansevieria che dovreste conoscere

La Sansevieria, oltre ad essere una succulenta, appartiene al genere Dracaena. A seconda della zona, è conosciuto con nomi specifici come: spada di San Giorgio, lingua di vacca, coda di lucertola, pianta di serpente e lingua di suocera o lingua di tigre.

Non è solo molto resistente, ma molto longeva, con foglie erette e dure. Può raggiungere fino a 50 centimetri di altezza e la sua bellezza esotica la rende la pianta ideale per decorare qualsiasi spazio interno.

Va anche detto che esistono più di 120 specie diverse di sansevieria, tutte con sfumature diverse nel colore e nella forma delle foglie. Alcune delle varietà più conosciute sono la sansevieria trifasciata (laurentii e hahnii), la sansevieria zeylanica e la sansevieria cylindricas.

Tenete presente che è una pianta a crescita lenta, riuscendo a creare solo tre o quattro nuove foglie. Può essere coltivata sia indoor che outdoor.

Ti diciamo come prenderti cura della tua sansevieria o lingua di tigre.
Ti diciamo come prenderti cura della tua sansevieria o lingua di tigre.

Cura della lingua della tigre

La lingua della tigre non solo aggiunge eleganza alle case. Come è stato riportato in diverse indagini scientifiche, ha la capacità di ripulire le tossine e le impurità presenti nell’aria, motivo per cui è nota come pianta depurativa.

Questa bellezza naturale assorbe ossido di azoto, benzene, formaldeide, xilene e tricloroetilene. Quindi non esitate, se non ce l0avete, uscite per comprarne una. Successivamente, vi raccontiamo della sua cura.

Qualità del substrato e fertilizzanti

La lingua di tigre necessita di un substrato specifico, che deve avere una buona proporzione di terra e sabbia affinché ci sia un drenaggio ottimale. Questo aspetto è importante perché l’acqua stagnante può causare danni alle radici e alla struttura in generale.

Il concime va applicato durante la stagione più calda, mentre il concime deve essere liquido e sciogliersi nell’acqua di irrigazione. Fate attenzione a non sovralimentarla con fertilizzanti in quanto anche questo può essere dannoso. Usatene uno speciale per le piante grasse.

Irrigazione della sansevieria

La Sansevieria appartiene alla famiglia delle succulente, non dimenticarlo. Ecco perché, pur conservando una buona quantità di acqua nelle sue foglie, può essere danneggiata dall’eccesso di liquido, fino a provocare la botrite (marciume del fusto).

Saprete che la pianta soffre di irrigazione eccessiva se notate che le sue foglie diventano giallastre. Tenete presente che le parti colpite dalla botrite moriranno senza possiate evitarlo.

Un consiglio! Quando innaffiate la vostra pianta, non usate acqua fredda, preferite quella a temperatura ambiente. Evitate di bagnare le foglie e assicuratevi di pulire la polvere che si accumula sulle foglie.

Temperatura e luce

La lingua di tigre gode molto del sole, ma non è esigente per quanto riguarda la luce, quindi può vivere molto bene anche in ambienti chiusi e zone buie.

Ciò significa che potete tenerla in qualsiasi spazio della casa, indipendentemente dalle condizioni di luce. Anche se va detto che si sviluppa meglio vicino a una fonte di luce naturale come le finestre.

Noterete che quando la pianta non è vicina alla luce e in spazi freddi, non cresceranno molti nuovi steli e quelli che emergeranno saranno lunghi e arcuati.

Ora, per quanto riguarda la temperatura, dovete sapere che la sansevieria accetta ambienti caldi al chiuso, ma dovete fare attenzione che non sia in zone con meno di 15 gradi.

Piante estive: sansevieria.
La Sansevieria crescerà meglio vicino a fonti di luce naturale.

Rinnovare il substrato una volta all’anno

Come abbiamo accennato, la sansevieria ha una crescita molto lenta e non è così conveniente spostarla dal vaso più e più volte. Comunque è bene rinnovare il substrato ogni anno, preferibilmente all’inizio della primavera, in modo che la pianta possa assorbire buone sostanze nutritive.

Avete la possibilità di rimuovere il terreno senza rimuovere la pianta e aggiungerne altro, cogliendo l’occasione per aggiungere del fertilizzante o del compost. Potete anche rimuovere con molta attenzione la pianta e cambiare completamente il substrato.

Potete approfittare di questo momento per moltiplicare la vostra sansevieria. È meglio farlo per divisione, prendendo alcune delle nuove piante e spostandole in un nuovo vaso con radici e tutto il resto. Sebbene molte persone preferiscano farlo per talea, questo metodo di solito non ha successo.

Godetevi la vostra sansevieria o lingua di tigre!

Come avrete visto, la sansevieria è una pianta molto bella con eccezionali benefici per la salute. Non solo decorerà i vostri spazi, ma purificherà l’aria che respirate quotidianamente.

Infine, dovreste sapere che si tratta di una pianta resistente ai parassiti, anche se la sua nemesi sono le cocciniglie e gli acari. Ora che sapete come prendervi cura della vostra lingua di tigre, potrete godervela molto di più e meglio.