L'importanza dei contrasti cromatici

I contrasti cromatici nella vostra casa devono essere sempre coerenti e in armonia fra loro.

I contrasti cromatici sono essenziali in ogni casa – insieme a molte altre variabili, fra cui l’organizzazione, la coerenza, uno stile definito e, ovviamente, l’arredamento. Imparando a combinare i colori otterrete certamente una bella casa.

Com’è ovvio, in ogni abitazione troviamo diverse tonalità di gamma fredda, neutra e calda. Tutte sono in relazione tra loro e producono combinazioni uniche: da qui la necessità di studiare attentamente come abbinarle l’una con l’altra.

Una casa accogliente non è soltanto il risultato di pezzi d’arredo piacevoli e confortevoli: è importante anche la sensazione di appagamento visivo. In una dimora accogliente, tutti gli elementi sono collegati e in armonia l’uno con l’altro.

Una buona chimica in casa

In ogni casa, i colori trasmettono delle sensazioni. A seconda delle tonalità scelte si possono esprimere determinati significati e una specifica estetica, definendo con precisione lo stile complessivo dell’arredamento.

Il trucco è cercare di avere una percezione oggettiva dello spazio. Saranno i vostri occhi a giudicare se c’è piena coerenza nello stile che avete scelto. Solo in questo modo otterrete il livello di comfort di cui parlavamo prima.

Per questo motivo, in ogni stanza devono essere presenti dei contrasti cromatici. I diversi toni devono essere in armonia fra loro e produrre un senso di uniformità. Ciò significa evitare tonalità che cozzano fra loro, combinazioni casuali, e la cattiva distribuzione dei colori.

I colori devono essere ordinati e comprendersi l’uno con l’altro.

Contrasti cromatici interni

Di seguito vi illustreremo alcune soluzioni per stabilire un perfetto contrasto cromatico senza commettere errori. Per combinare i colori come un professionista, si può iniziare così:

1. In primo luogo, non possiamo semplicemente selezionare dei colori e applicarli a uno spazio casuale. Prima di scegliere, è importante analizzare le possibilità disponibili e capire quale risultato si vuole ottenere.
2. Solitamente tendiamo a scegliere toni caldi per le pareti e i mobili. Questa è una buona idea, ma vi consigliamo di controbilanciare con toni freddi o scuri per il divano, i cuscini, i tappeti, il copriletto, e così via.
3. Nel caso di una stanza dominata da toni freddi (ad esempio il blu nella stanza di un bambino), i colori terrosi sono l’ideale, perché si distinguono senza generare tensioni inutili. D’altra parte, il rosso o il viola possono cozzare.
4. Definire l’umore di una stanza sfruttando diverse tonalità può essere una buona opzione, ma quali scegliere? Se la parete è dipinta in un colore caldo, potete creare un contrasto con dei toni neutri.
5. Se scegliete colori scuri – come il blu marino, il nero o il grigio – lo spazio dovrebbe avere accenti in un’altra tonalità: giallo, arancione, verde pistacchio, eccetera.

Come usare colori complementari

Una delle grandi difficoltà che spesso incontriamo nell’abbinamento dei colori sono i toni complementari. Non sono facili da usare, e combinarli è complesso: basti pensare che, stando alla ruota dei colori, si tratta di tonalità diametralmente opposte l’una all’altra.

Meglio non sceglierli per superfici molto ampie. Utilizzateli invece su alcuni mobili per produrre un contrasto cromatico armonioso.

Ad esempio, se avete un divano blu, potete ottenere un contrasto coerente abbinandogli dei cuscini gialli o arancioni. Lo stesso vale nel caso di un divano verde: potete usare cuscini rossi o rosa per produrre un piacevole distacco.

L’importanza dei contrasti cromatici: gli spazi in bianco

Non c’è dubbio che il bianco regni ormai in molte stanze: cucina, bagno, soggiorno, camera da letto, e così via. Lo troviamo sulle pareti, sulle piastrelle, sui tessuti, e in tanti altri posti. Svolge un ruolo importante nel rendere la stanza luminosa.

Meglio evitare di ricorrere solo al bianco e completarlo con colori neutri, perché la casa finirebbe per sembrare noiosa. Il bianco è semplicissimo da abbinare ad altre tonalità.

Insomma, il bianco è un perfetto colore “accessorio” che ci serve per creare uno stacco con gli altri toni della casa, siano essi caldi o freddi.