Inquinamento domestico: le fonti principali

Anche la casa può diventare una fonte d'inquinamento se non viene mantenuto l'ordine e l'igiene quotidiana.
Inquinamento domestico: le fonti principali

Ultimo aggiornamento: 17 settembre, 2019

Avete mai sentito parlare di inquinamento domestico? Anche se non ce ne accorgiamo, produciamo continuamente scarti, sporcizia e immondizia. Ciò può trasformarsi in un reale problema per la salute. Per tale ragione, nell’articolo di oggi prenderemo in esame i principali inquinanti che si possono trovare tra le mura domestiche.

Il nostro piante è inesorabilmente esposto all’inquinamento. Numerose sono le sostanze di rifiuto nocive che vengono prodotte anche in ambito domestico. Questo vuol dire che che conviviamo con svariati componenti residuali che a lungo termine possono anche causare fastidi.

È importante imparare a riconoscere gli agenti inquinanti, in quanto possono provocare problemi di salute e pregiudicare il benessere della casa. Da qui possono nascere le allergie, le intossicazioni da prodotti nocivi o lo sviluppo di alcune infezioni.

Nelle prossime righe entreremo nel dettaglio delle principali sostanze fonte d’inquinamento domestico. Prendete nota!

L’aria che respiriamo è pulita?

Respirare aria pura

Siamo abituati a sentire questa domanda in relazione all’aria delle città o degli ambienti naturali, soprattutto per via degli alti livelli di inquinamento presenti nell’atmosfera. Ma, vi siete mai chiesti se anche l’aria che respirate in casa è sana?

Probabilmente pensate di sì. Tuttavia, esistono una serie di fattori che possono convertirsi in un serio problema per i vostri polmoni. Il primo tra tutti è il tabacco: il fumo prodotto dalle sigarette, nel tempo impregna l’arredamento con il suo cattivo odore.

Le fragranze sintetiche sono un altro esempio. Benché spesso producano una profumazione gradevole, il fatto di respirarle quotidianamente o in modo abusivo le rende potenzialmente dannose. È il caso dei deodoranti per ambienti e degli insetticidi, entrambi prodotti con sostanze chimiche.

Cercate di far prendere aria alla casa ogni giorno; la ventilazione è fondamentale per l’ossigenazione degli ambienti.

Inquinamento domestico: i prodotti per la pulizia

Prodotti per la pulizia

Sebbene tali prodotti vengano utilizzati per l’igiene e la disinfezione domestica, possono anche risultare pericolosi se utilizzati in modo improprio. Senza dubbio, alcuni sono particolarmente nocivi, risultando aggressivi soprattutto se vengono a contatto con la pelle.

  • La candeggina è un prodotto che può danneggiare gravemente la pelle. Il contatto quotidiano, con tale sostanza, può produrre reazioni cutanee con conseguenze negative: irritazioni ed eruzioni cutanee gravi.
  • L’ammoniaca è un autentico rischio, se utilizzata in grandi quantità e quotidianamente. Se utilizzata sporadicamente e a basse concentrazioni, non rappresenta un problema. Al contrario, può essere altamente corrosiva per la pelle e inoltre danneggiare i polmoni per via dei vapori tossici.
  • I prodotti per la pulizia del forno sono tra quelli che causano il più alto livello di intossicazione. Nella pulizia dell’interno di questo apparecchio si entra a diretto contato con i gas del prodotto. Pertanto, l’uso di una mascherina di protezione è fondamentale.
  • Fate molta attenzione anche ai detergenti per vetri. Sebbene sembrino innocui, per via del fatto che non emettono odori forti, in realtà possono danneggiare la pelle causando dermatiti. Inoltre, bisogna prestare attenzione al fatto che il prodotto non entri a contatto con gli occhi e con le mucose.

I materiali da costruzione, tra le fonti principali dell’inquinamento domestico

Vernici metalliche

Se affidiamo la costruzione della nostra casa a un’impresa poco affidabile, solo per risparmiare qualche soldo, rischiamo di pagarne le conseguenze. Pertanto, è fondamentale rivolgersi a società che garantiscano la qualità e il corretto uso dei materiali.

Si può affermare lo stesso dei mobili o della pittura per pareti. Se si tratta di prodotti realizzati con materiali non riconosciuti dall’OMS, andrebbero decisamente evitati, in quanto a lungo andare possono causare gravi problemi.

Un caso molto particolare sono le abitazioni che contengono tracce di amianto nelle pareti e sui soffitti. Da diversi anni è ormai accertato che questo materiale è altamente tossico per l’uomo.

Se avete intenzione di ristrutturare casa, rivolgetevi ad un’impresa rinomata e di qualità.

Inquinanti biologici, i più comuni

Inquinamento domestico: la muffa

Dalla rassegna delle principali fonti di inquinamento domestico, non si possono tralasciare gli altrettanto pericolosi inquinanti biologici: acari, parassiti, muffe e altri allergeni naturali.

Ciascuno di essi può causare diversi disturbi e problemi al nostro organismo. Inoltre, se avete degli animali domestici, dovete prestare attenzione al mantenerli sempre ben curati e puliti per evitare eventuali parassiti.

Per quanto riguarda la muffa, essa si sviluppa principalmente negli ambienti esposti all’umidità. Pertanto, per liberarsi di questo antigienico e antiestetico problema, l’ideale è mantenere una buona e costante pulizia della casa.


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  • Tabero, Pepa: Manual de la casa limpia y ordenada, La Esfera, 2016.