Imparare a riciclare in casa

Imparare a riciclare in casa

Ultimo aggiornamento: 28 novembre, 2023

Riciclare in casa è prendersi cura del Pianeta, è mettere un granello di sabbia per smettere di contaminare. Ogni anno nel mondo vengono prodotti più di 2,1 miliardi di tonnellate di rifiuti, come rivelato in un rapporto del 2019 dell’organizzazione britannica Verisk Maplecroft. Di tale importo, solo il 16% (323 milioni di tonnellate) è spazzatura riciclata.

Per questo è urgente imparare a riciclare bene i nostri rifiuti in casa. Quindi prendi nota perché ti diremo quali rifiuti puoi o non puoi riciclare e in quale contenitore dovrebbe andare ogni rifiuto.

Dare una seconda possibilità ad alcuni rifiuti come la plastica, oltre a evitare ulteriori contaminazioni, sostiene l’economia circolare in cui, dopo l’ultima fase della sua vita utile, avviene una trasformazione per ottenere un nuovo prodotto. Ad esempio, con il polietilene tereftalato o le bottiglie in PET si possono realizzare capi di abbigliamento.

Riciclare in casa: riconoscere i rifiuti utilizzabili

Conosci i rifiuti che puoi riciclare.

Quando inizi a riciclare in casa, è normale che ci sia confusione su cosa funziona o cosa non funziona. Successivamente, ti lasciamo un elenco con alcuni dei prodotti utilizzabili più comuni:

  • Contenitori di plastica di shampoo, yogurt, soda o acqua.
  • Buste per snack, coperchi per contenitori di yogurt e bibite, nonché tappi di plastica.
  • Lattine di alluminio per birra, mais o altri prodotti in scatola.
  • Scatole per latte o succhi, nonché contenitori di carta e cartone come scatole di cereali e scarpe.
  • Bottiglie di vetro di vino, bibite, marmellate e altre conserve.
  • Giornali, quaderni e riviste.
  • Olio usato e altri rifiuti organici.
  • Dispositivi elettronici, elettrodomestici, batterie e lampadine.

C’è un contenitore per ogni rifiuto

Conoscere i contenitori.

Riciclare in casa non servirà a niente se non impareremo a differenziare in quali contenitori dovrà finire ogni rifiuto.

Contenitore giallo

Nel contenitore giallo devi gettare contenitori e flaconi di plastica come detersivo, shampoo, bibite e gel. Anche i coperchi e tappi di dette bottiglie, i sacchetti di merendine e stuzzichini, le lattine, le vaschette di alluminio, i vasetti di burro e le buste di plastica.

Biberon, ciucci, giocattoli di plastica o utensili da cucina come la spatola non vanno.

Contenitore blu

Nel contenitore blu devi mettere riviste, giornali, scatole di scarpe, scatole di cereali, quaderni e altri rifiuti puliti di carta e cartone. Ecco perché non dovresti mettere lì tovaglioli da cucina, carta sporca o pannolini.

Cosa riciclare nel contenitore verde

Nel contenitore verde devi mettere le bottiglie e tutti i tipi di barattoli di vetro. Tuttavia, i resti di vetro di lampadine, specchi, posacenere, bicchieri o stoviglie non dovrebbero andare lì.

Contenitore marrone o grigio

In questo contenitore dovresti mettere i rifiuti organici del cibo come fondi di caffè, lische di pesce, resti di pollo e altri che rimangono dopo i pasti. Anche resti vegetali e prodotti della potatura e della manutenzione del giardino.

Altri contenitori

Pile, pile e rifiuti elettronici hanno appositi contenitori, dislocati in alcune zone della città o centri commerciali. Puoi anche individuare i punti puliti o contattare le aziende che si occupano della raccolta a domicilio.

Consigli di base per riciclare in casa

Segui questi suggerimenti per avere successo.

Prima di completare il processo di riciclaggio, è importante prendere in considerazione altri suggerimenti che faciliteranno i processi che seguono dopo aver lasciato ogni rifiuto nel suo contenitore:

  • Leggete bene le etichette: nel dubbio controllate le etichette, in quanto alcune indicano il contenitore corrispondente.
  • Pulisci molto bene i contenitori: sia il vetro che la plastica e la lattina devono essere lasciati puliti negli appositi contenitori.
  • Ottimizza lo spazio: riduci le dimensioni di bottiglie e lattine, dopo la pulizia schiacciale.
  • Condividi il piano con la tua famiglia: racconta a tutta la famiglia il tuo piano, così non ci saranno errori di riciclaggio che danneggeranno l’intero processo.

Ricicla a casa, inizia ora!

Riciclare in casa è più facile di quanto sembri, scegli sacchetti dello stesso colore dei contenitori per facilitare la separazione. Quello che non vuoi più, ma che non vuoi buttare, puoi riutilizzare, è il caso di vestiti e giocattoli, che puoi donare o vendere.