Il ritorno dello stile coloniale: conosciamolo meglio

Lo stile coloniale è colorato, accogliente e facile da realizzare. Anche se ha origini antiche, questo tipo di decorazione per la casa oggi ritorna di moda.
Il ritorno dello stile coloniale: conosciamolo meglio

Ultimo aggiornamento: 08 febbraio, 2019

Non potete non apprezzare le bellezze dello stile coloniale. Sappiate che è famoso per i suoi ampi ingressi, i pavimenti in legno lucido, le palette di colori neutri e il tocco leggero di carpenteria e rivestimenti. Nel design degli interni, lo stile coloniale prende in prestito i motivi decorativi dalle opulente ville dell’epoca coloniale.

Infatti, è uno stile decorativo che non passa mai moda. Ci sono tendenze che vanno e vengono ogni tanto e altre che sono sempre presenti. Una di quelle tendenze che non passa mai di moda è proprio lo stile coloniale. Anzi, oggi è tornato in voga per via del calore che porta in casa e la serenità che trasmette a grandi e piccoli spazi.

Le origini dello stile coloniale

Lo stile coloniale possiede una chiara sfumatura: è la sua famosa mescolanza di culture che lo rende estremamente attraente. Questo stile si ispira alla decorazione delle case delle antiche colonie del XIX secolo, frutto del lavoro di artigiani locali che seguivano i modelli europei dell’epoca però utilizzando trame e materiali esotici.

I legni come il teak o il mogano sono i protagonisti di questo stile, che evoca terre lontane, paesi asiatici, isole tropicali e luoghi pieni di fascino e magia. Questi artigiani producevano pezzi di arredamento importanti, mobili belli e molto solidi. I più comuni sono paraventi, vetrine, cassettiere e librerie.

Interno con tetto ed elementi in stile coloniale

I tessuti

Questo è lo stile della naturalezza. Il lino è il tessuto preferito dello stile coloniale e porta freschezza a questo stile decorativo. Negli arazzi, nelle tende e nei grandi cuscini situati sia sui divani che sul pavimento formano dei magnifici set. Anche il cotone spesso viene utilizzato per rivestire divani e poltrone.

Tutti i tipi di fibre naturali che danno una sensazione di calore agli spazi, come il rattan o la rafia, si trovano nei mobili in stile coloniale. Sono anche presenti in tappeti, tende, paraventi, cornici per specchi, lampade e altri accessori decorativi. Sempre in combinazione con legni scuri.

I colori dello stile coloniale

Qui è praticamente impossibile sbagliare. La scelta dei colori dello stile coloniale riguarda sempre bianco, tutte le sfumature del crema, colori di terra e l’ocra. In particolare, questo tipo di decorazione vuole mobili in legno scuro con tappezzeria bianca o beige, pavimenti in legno scuro e anche pareti in tonalità neutre molto chiare. Il tocco di colore è dato dal verde delle piante e dai cuscini decorativi e complementi purché non si allontanino troppo dai toni ocra e rossastri, che ricordano il collegamento con la natura e la terra.

Salotto in stile coloniale con vista
Fonte dell’immagine: Pinterest

Per le tende, è bene preferire tonalità chiare che offrono un sapiente contrasto con i forti supporti in legno scuro. Attualmente è possibile trovare mobili di ispirazione coloniale in toni chiari, anche se lo stile puro utilizza legni scuri esotici del tipo iroko, mindi, teak o wengé. Anche pietra, vetro o ferro battuto conferiscono carattere a questo stile, così come bambù e vimini, usati per la creazione di piccoli elementi e manufatti decorativi.

I complementi

Nello stile coloniale, gli accessori hanno un valore più importante rispetto ad altri design. I grandi bauli, i candelabri, le grandi lampade in ferro o le madreperle, le vecchie valigie e gli immancabili paraventi. Importanti sono anche le enormi tele in tonalità naturali e grandi pezzi di ceramica nella stessa palette di colori. Ci sono molti negozi specializzati in questo tipo di decorazione dove potrete trovare dei pezzi perfetti per questo tipo di arredamento.

Fate attenzione alla scelta di questi complementi. Se avete già installato in casa dei grandi mobili coloniali, dovrete stabilire una priorità tra i diversi elementi che andrete a posizionare nei differenti ambienti. Dovrete decidere se l’importanza va data ai mobili o agli accessori. Il rischio è di sovraccaricare le stanze.

Letto e comodino in stile coloniale
Fonte dell’immagine: Pinterest

Uno stile con cui è difficile sbagliare

Lo stile coloniale è un mix di stili classici e contemporanei, ma in una versione esotica e naturale. Il risultato è spettacolare nelle grandi case situate in mezzo alla natura, ma la sua capacità di dare nuova vita a  case e appartamenti in città è ugualmente incredibile. Se vi innamorerete di questo stile, difficilmente vorrete abbandonarlo. Crea spazi accoglienti e rilassanti in cui viene voglia di immergersi, ricordando magari qualche viaggio che avete fatto in uno paese lontano ed esotico.

Potrete adottare lo stile coloniale in qualsiasi stanza della casa, comprese le stanze dei bambini. Il contrasto dei tessuti leggeri con i legni scuri e il verde delle piante, vi catapulterà, come per magia, in altri tempi e in altri luoghi.

È uno stile che non fallisce mai. Non importa se la casa è completamente arredata in questo stile, o che solo alcuni elementi vengono aggiunti per ottenere l’effetto del ricordo di un paradiso lontano.