Decorare gli interni in stile bloomsbury

Un'estetica colorata, piena di melanconia e passione il cui obiettivo ultimo era il rifiuto delle abitudini borghesi e la denuncia di una società basata sulla volgarità. Scopriamo di più sullo stile bloomsbury!
Decorare gli interni in stile bloomsbury

Ultimo aggiornamento: 03 agosto, 2020

Lo stile bloomsbury nasce a Londra in epoca vittoriana e deve il suo nome al movimento culturale creato da pittori, scrittori e artisti conosciuto come Bloomsbury Group.

Questo circolo di intellettuali era composto da Virginia Woolf, sua sorella Vanessa Bell e una ristretta cerchia di conoscenti. Fu, insomma, un pezzo di storia della cultura britannica.

Si parla di uno stile ispirato al quartiere londinese che ospita il Museo Britannico, un ambiente che influì enormemente sulla letteratura, l’estetica e la visione e comprensione del mondo. Fu un movimento artistico di sfida nei confronti della morale vittoriana sotto diversi punti di vista. Uno stile pieno di colore e arte che si differenziò con caratteristiche proprie.

Si tratta di un’estetica colorata, piena di melanconia e passione il cui obiettivo ultimo era il rifiuto delle abitudini borghesi e la denuncia di una società basata sulla volgarità.

Un intento audace di trasportare il concetto di estetica oltre la mera contemplazione, conferendole un messaggio sociale piuttosto radicale per l’epoca vittoriana. Vediamo in cosa consiste lo stile bloomsbury nella decorazione di interni e quali sono le risorse decorative tipiche.

L’arte: la pietra miliare dello stile bloomsbury

Salotto rosso arredato in stile bloomsbury.
Salotto / revistaad.es

Alla base di questo stile troviamo le tele appese alle pareti e libri che riempiono ogni angolo. Le stanze decorate in stile bloomsbury ricordano infatti piccoli musei in cui esporre qualsiasi forma di arte.

Se volete arredare una stanza in questo stile, dovrete vederla come una grande tela su cui iniziare a dipingere, senza lasciare nessuno spazio privo di decorazioni.

Lo stile bloomsbury originale è molto carico, ricordiamo infatti che nasceva in epoca vittoriana. Al giorno d’oggi, pur non avendo perso la sua essenza, questo stile ha assunto una connotazione più fluida e meno carica.

I colori tipici dello stile bloomsbury

L'uso dei colori nello stile bloomsbury è molto particolare.
Colori / revistaad.es

Lo stile bloomsbury non ha paura di utilizzare i colori e predilige toni mai neutrali, bensì brillanti e chiassosi. I colori sono l’elemento fondamentale per ottenere l’idea estremamente teatrale di questo tipo di decorazione.

Si possono trovare splendide combinazioni di azzurri intensi con rosa fragola, riposti in alternanza o uniti in bellissime stampe floreali.  Rosso paprica, persian orange, viola, turchesi, verdi acqua molto intensi, rosa effetto slavato e gialli.

Tessuti e rivestimenti

Salotto con due poltroncine e un letto.
Tessuti / revistaad.es

I tessuti in questo stile decorativo seguono le tendenze dell’epoca vittoriana, con tele ricche, di qualità ed elaborate. Si differenziano tra loro grazie ai colori e soprattutto alle stampe, altre grandi protagoniste dello stile bloomsbury. Stampe con fiori campestri dalle trame complesse e patchwork dai colori vivi.

Le stampe sono un elemento talmente importante in questo stile che si possono persino combinare diversi tessuti a fiori su una stessa poltrona o sofà, tecnica decorativa da tenere in considerazione per realizzare al meglio questo stile. Anche la carta da parati è molto utilizzata, con le stesse stampe e motivi dei tessuti.

I mobili

Salotto luminoso con sedia in stile patchwork.

Un altro elemento particolare dello stile sono i mobili, per di più mobili vittoriani ridipinti, non restaurati, che danno l’impressione di essere stati dipinti più volte. I colori prediletti sono gli stessi tipici di questo stile.

Nello stile bloomsbury non è necessaria la ricerca della combinazione di colori; l’ideale è utilizzare molti colori, senza limitarsi a due o tre per ambiente, come succede spesso per altri stili di decorazione d’interni.

Alcuni elementi che non possono mancare sono i grandi paravento, le poltrone d’epoca e i sofà grandi e confortevoli, coperti da tantissimi cuscini di cretonne con stampe o ricamati con la tecnica del punto croce.

Gli accessori decorativi

Dettaglio di un quadro in una stanza di stile bloomsbury.
Accessori / revistaad.es

Ecco gli elementi indispensabili per dare il tocco finale alla vostra stanza in stile bloomsbury. Sono essenziali le porcellane e le maioliche artigianali, specialmente bianche con motivi floreali. Grandi e soffici tappeti dai colori vivaci e grandi lampadari di cristallo completeranno il look della stanza.

Un particolare di rilievo di questo stile è l’uso della struttura di legno o pietra del camino come tela per decorare con affreschi. Camini e altri elementi architettonici vengono dipinti trasformandosi in veri e propri quadri.

Uno stile che rompe tutte le regole del gioco

Comodino con vaso di fiori e piatto di frutta.
Vasi / revistaad.es

Se state cercando di dare alla vostra stanza un look dalla personalità propria e fuori da ogni schema immaginabile, questo è uno stile che vi affascinerà. Darà una sensazione di libertà e creatività a qualsiasi stanza e ambiente, che di certo non passeranno inosservati.

Per arredare in stile bloomsbury vi basterà seguire i nostri consigli e non aver paura di osare.Ricordate che nasce come variante anarchica dello stile vittoriano, consacrato alle arti e alla letteratura come strumento per rompere gli schemi prestabiliti. È fondamentale la regola dell’abbondanza e la ricchezza di elementi.