Com'erano le case ai tempi dell'antica Roma?

Durante l'Impero romano le domus erano decorate in modo molto accurato, con elementi quali busti scultorei, fontane e mosaici.
Com'erano le case ai tempi dell'antica Roma?

Ultimo aggiornamento: 30 settembre, 2019

È noto che ai tempi della Roma imperiale ci fossero uno sviluppo urbano e un gusto per l’arte molto avanzati. Pensate che le case erano estremamente confortevoli e per certi aspetti migliori di quelle moderne. Vediamo insieme com’erano le case ai tempi dell’antica Roma.

Le città si sono evolute tantissimo da allora, eppure molti degli stili architettonici che sono arrivati ai giorni nostri hanno preso forma proprio in quel periodo, soprattutto per quanto riguarda la distribuzione degli ambienti.

I romani amavano dedicare un’attenzione speciale all’estetica. Le domus romane erano luoghi per ricevere ospiti, dove si tenevano banchetti e dove si concludevano affari. Oggi, le domus sono un vero e proprio riferimento nella decorazione d’interni. In questo articolo, vi diremo com’erano le case ai tempi dell’antica Roma. 

Stile romano le case ai tempi dell'antica Roma

Il contesto storico

Per capire com’erano le case ai tempi dell’antica Roma, vale la pena inquadrare il contesto storico. L’impero romano ebbe il suo culmine tra il primo e il terzo secolo d.C.

Le città, tuttavia, iniziano a svilupparsi ben prima e in esse vengono costruiti edifici chiamati insulae. L’insula era costituita da blocchi di case in cui risiedeva la popolazione della classe media. Vi sono prove inconfutabili dell’importanza che i romani attribuivano alla decorazione interna.

Tuttavia, il più grande sviluppo per quanto riguarda la decorazione d’interni si verifica nei palazzi e nelle ville romane, dove le persone appartenenti alla classe alta decoravano con oggetti di lusso la propria casa, anche con dipinti murali.

– L’impero romano ci ha lasciato un’eredità storica e artistica unica.

La decorazione strutturale della domus romana

La decorazione d’interni ai tempi dell’antica Roma era molto varia. Lo stile e l’estetica dominanti in ogni casa dipendevano dai gusti del proprietario. In particolare, erano le donne ad incaricarsi della decorazione.

  • Le stanze erano molto spaziose, il che implicava l’uso di molte risorse per decorare lo spazio.
  • Le pareti erano dipinte con motivi geometrici e scene mitologiche: così testimoniano i resti archeologici di Pompei. Il colore rosso era uno dei preferiti.
  • I pavimenti erano autentiche opere d’arte: i mosaici. Venivano utilizzate piastrelle di diversi colori per rappresentare scene, animali, persone, geometrie, simboli, ecc.
  • Un tempo i tetti erano in legno, anche se non è escluso che ne esistessero alcuni a volte. Erano costituiti da travi a vista, anch’esse dipinte.
Le case ai tempi dell'antica Roma

I mobili delle case ai tempi dell’antica Roma

Per quanto riguarda i mobili, il legno era il materiale principale. I romani erano falegnami eccellenti, con una padronanza delle tecniche costruttive molto avanzata. Per questo motivo, realizzarono mobili di alta qualità e dall’estetica estremamente bella.

  • Naturalmente, gli armadi e le cassapanche erano mobili che avevano una presenza importante nelle stanze: camere da letto, salotti, ecc.
  • Il triclinio era l’elemento indispensabile per il riposo. Le camere da letto e le sale riunioni erano solite averlo, il che permetteva agli ospiti di sdraiarsi, cercando sempre il massimo comfort utilizzando cuscini con tessuti colorati.
  • Le lampade da terra a olio per illuminare gli spazi: erano in metallo dorato, per decorare ancora di più la casa. C’era una chiara tendenza verso toni brillanti, soprattutto oro e argento.
  • Lo scriptorium era l’ufficio del patronus, ovvero il luogo di lavoro in cui si trovava un semplice tavolo, come una moderna scrivania. Era decorato con amuleti, figure, candelabri, ecc.

Altre risorse decorative delle case ai tempi dell’antica Roma

Il bagno era uno dei luoghi dove più si mostrava l’estetica imperiale. Inoltre, c’erano molti altri elementi che decoravano le ville romane, sia le stanze che i corridoi, poiché, come abbiamo detto, si trattava di case grandi e spaziose.

Bagno in stile romano
  • Sculture: la scultura era senza dubbio la tecnica artistica maggiormente usata ai tempi dell’antica Roma. Nelle domus i busti rappresentativi erano molto diffusi e solitamente rappresentavano il patronus e la sua nobile stirpe. C’erano anche le sculture dedicate alle divinità e all’imperatore.
  • Ciotole, vasi e piatti: molti di questi oggetti potevano essere acquistati nei mercati, mentre altri venivano importati come souvenir dalle colonie e dai territori conquistati dall’impero.
  • Fontane: si trovavano all’interno della domus poiché l’acqua ai tempi dell’antica Roma era di estrema importanza.

In breve, l’impero romano ci ha donato un lascito molto interessante. La sensibilità estetica e artistica ai tempi dell’antica Roma sono innegabili e ci hanno permesso di mantenere i costumi decorativi di quel tempo.


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