Come tenere sotto controllo la ristrutturazione della casa

L'estate è finita, quindi, perché non iniziare quel progetto di ristrutturazione che avete pronto da tanto tempo? In questo articolo troverete i migliori consigli per tenere tutto sotto controllo.
Come tenere sotto controllo la ristrutturazione della casa

Ultimo aggiornamento: 20 aprile, 2021

Durante la ristrutturazione della casa, pianificare accuratamente e tenere tutto sotto controllo può risparmiarci problemi di lungo termine. Ma cosa possiamo fare per far sì che tutto fili liscio? Da dove iniziare?

Le difficoltà più comuni sono le spese impreviste che superano il vostro budget, la bassa qualità del risultato finale, il mancato rispetto delle scadenze, e tanti altri problemi che talvolta ci costringono addirittura a rifare tutto da capo.

Anche se sembra impossibile, tutto questo può essere evitato. Vi state chiedendo come? Seguite i consigli qui sotto per scoprire come tenere sotto controllo la ristrutturazione della vostra casa.

Palette di colori per le pareti.

Ristrutturazione della casa – le basi

1. Un consulente qualificato

Secondo gli esperti, il 90% delle ristrutturazioni ha successo se ci si avvale di una consulenza professionale – che si tratti di un architetto, di un ingegnere, o di un arredatore d’interni.

A dire il vero, non sempre c’è bisogno di un professionista: per dipingere una stanza sono sufficienti un po’ di pazienza e abilità. Tuttavia, è sempre una buona idea chiedere un consiglio o un aiuto professionale se si deve demolire un muro o installare un impianto di riscaldamento.

In caso di dubbi, chiedete sempre a un professionista: vi aiuterà a pianificare la ristrutturazione in modo da ridurre o eliminare le circostanze impreviste. Ma oltre a questo, cos’altro dovrebbe fare?

  • Ispezionare la casa (soffitti, pareti, eccetera). Perché? Per capire in che stato si trova la casa, cosa si può fare, e come farlo. Inoltre, vi spiegherà di quali permessi avete bisogno.
  • Mettere un progetto e un budget per iscritto, specificando cosa si farà e come. Ciò eviterà di incorrere in spese straordinarie o di dover pianificare ulteriori lavori.
  • Selezionare la qualità dei materiali che utilizzerete, così da risparmiarvi truffe e ottenere i risultati attesi.
  • Supervisionare i lavori di ristrutturazione della casa per rimanere entro il budget e i tempi previsti. Vale la pena notare che l’appaltatore non dirigerà i lavori, ma coordinerà gli sforzi degli operai.
Progetto di costruzione di una casa.

2. Ristrutturazioni e licenze edilizie

Chiedete una licenzia edilizia. È un must, perché vi conferirà il diritto legalmente riconosciuto di operare ristrutturazioni nella vostra casa, evitando problemi futuri.

  • Municipio. Vi farà sapere cosa potete fare e cosa no; vi chiederà tutti i documenti necessari e vi conferirà i relativi permessi.
  • Comunità. Se la ristrutturazione comprende lavori nell’area comune di un edificio, il municipio vi chiederà una lettera di accettazione scritta da parte dei vostri vicini: vi conviene ottenerla, se volete evitare problemi.

3. Un appaltatore qualificato

Assumete un appaltatore qualificato per eseguire il lavoro: otterrete qualità e una garanzia, oltre a molti altri vantaggi. Prendete nota!

  • Tutto il personale operaio sarà assicurato.
  • L’appaltatore ha un’assicurazione di responsabilità civile. In caso di problemi o incidenti, l’azienda o i lavoratori se ne assumeranno la responsabilità.
  • Vi fornirà un budget per iscritto, contenente tutti i lavori da fare e i pagamenti da effettuare. Idealmente, questo dovrebbe essere dettagliato e specifico, per evitare sorprese lungo la strada. Inoltre, vi fornirà una fattura dopo aver finito il lavoro.

4. Il conto

Chiedete sempre una fattura per ogni lavoro svolto. Se non lo fate, in caso di risultato scadente, non potrete svolgere alcun reclamo. Ricordate che, per evitare l’aumento dei costi, è meglio apportare modifiche durante il lavoro.

Organizzazione professionale.

Ristrutturazione della casa – geometra, architetto, o arredatore d’interni?

Scegliete il professionista di cui vi fidate di più. Tutti potranno aiutarvi a ottenere ciò che desiderate: la cosa importante è scegliere quello più efficiente. Se necessario, il vostro comune potrà consigliarvi un architetto o un geometra.

Questo non esclude, però, l’arredatore d’interni. Perché non farli lavorare in squadra? Queste professioni non sono mutualmente esclusive, ma complementari. Così facendo raggiungerete sicuramente il vostro obiettivo, rispettando al contempo i limiti del budget.

Come avete visto, ristrutturare la casa non significa improvvisare via facendo. È importante pianificare e, ogni volta che è necessario, fidarsi della guida e della supervisione di un consulente qualificato.