Come insegnare ai bambini a collaborare in casa

È importante che anche i bambini collaborino in casa; in questo articolo vi diciamo come fare.
Come insegnare ai bambini a collaborare in casa

Ultimo aggiornamento: 08 novembre, 2019

Insegnare ai bambini a collaborare in casa, non è solo un modo per ottenere un comodo aiuto nelle faccende domestiche. È anche importante affinché sviluppino una maggiore autonomia e senso dell’organizzazione. Un’abitudine che tornerà molto utile nella loro vita da adulti. Ma come riuscirci?

La gran parte degli esperti sostiene che tendiamo a proteggere eccessivamente i nostri figli dalle responsabilità. Per noi è più facile imboccarli più del tempo necessario per evitare che si macchino, o evitare di chiedergli di sparecchiare per paura che facciano qualche danno.

Tuttavia, ciò non fa altro che ostacolarne lo sviluppo, negandogli gli strumenti indispensabili per la loro autonomia. Una volta diventati adolescenti, pretenderemo che mettano a posto la loro stanza o che aiutino con le faccende domestiche, senza pensare che queste abitudini si acquisiscono nell’infanzia. Per tale ragione è meglio iniziare il prima possibile a insegnare ai bambini a collaborare in casa. Inoltre, scoprite in quanti altri modi potete promuovere lo sviluppo dell’ autonomia .

Non è mai troppo presto per insegnare ai bambini a collaborare in casa

Autonomia e ordine sono strumenti imprescindibili e vanno incoraggiati il prima possibile. Se adeguate alcuni dei compiti all’età dei bambini, ne saranno sicuramente felici e otterremo la loro collaborazione in casa.

Mettere a posto i giocattoli

Giocattoli nell'armadio

Ad esempio: non appena iniziano a gattonare, insegnategli ad aiutarvi a mettere a posto i giocattoli. Deve risultare qualcosa di divertente, far parte di un gioco, perciò tenete presente che in questa fase si tratta solo di imparare l’importanza dell’ordine.

Intorno ai 2 anni sono già pronti per mettere ogni cosa al suo posto. Rendetegli il compito facile! Posizionate dei cestini colorati alla sua altezza in modo che possano individuarli facilmente. Potete anche scattare delle foto del contenuto e incollarle all’esterno, in modo che sia ancora più semplice ricordare cosa mettere in ciascun cesto.

Perché i bambini collaborino in casa, è importante adattare la loro cameretta in modo tale che possano accedere facilmente alle cose. Ciò renderà più semplice mantenere l’ordine. In questo articolo troverete alcuni consigli su come mantenere in ordine la cameretta dei bambini.

Insegnare ai bambini a collaborare in casa: come fare con i vestiti?

Bambino che mette a posto cassetto

È importante che i bambini acquisiscano sicurezza e la tanto sospirata autonomia. Pertanto, vi consigliamo di permettergli di vestirsi da soli. Trattenete il respiro di fronte alle combinazioni improbabili e ricordatevi che devono solo imparare a mettere a posto i loro indumenti.

Sistemate i cassetti alla loro altezza e piegate tutto in stile Marie Kondo, così da vedere subito il contenuto del cassetto e riporre le cose più facilmente. Lei stessa racconta di come ha insegnato alla figlia a piegare gli indumenti e ad essere ordinata.

A tavola

Insegnare ai bambini a collaborare in casa: la tavola

Più o meno intorno ai 3 anni, gli si può chiedere di apparecchiare la tavola. Procedete gradualmente finché non acquisiscono sufficiente abilità. Iniziate con i tovaglioli, poi con il pane…e prima che ve ne accorgiate, saranno già in grado di fare tutto da soli.

Potete anche chiedere ai bambini di aiutarvi a mettere a posto la spesa. A un anno e mezzo possono sistemare la frutta, il riso, i biscotti e alcune altre cose nella dispensa. Di solito sono felici di partecipare attivamente alle faccende domestiche.

A seconda delle abilità di ciascuno, possono persino aiutare in cucina: preparare l’insalata, sbattere le uova per una omelette o mescolare l’impasto di una torta.

Non dimenticate di lodarne i risultati. All’inizio non porteranno a termine il compito assegnato come farebbe un adulto. Si tratta più che altro di acquisire delle competenze, apprendere una routine di ordine e pulizia e di sviluppare l’empatia e il lavoro di squadra.

Infine, ci teniamo a sottolineare che non si tratta solo di un aiuto in casa, ma di una collaborazione, in quanto si vive sotto lo stesso tetto e si ha l’obbligo di mantenerlo in ordine. Così, il vostro bambino imparerà ad essere più indipendente e a far sue queste sane abitudini fin dalla più tenera età.

Non dimenticate che questo tipo di collaborazione giova alla convivenza familiare, facendo sì che ogni membro si senta prezioso e contribuendo ad aumentarne l’autostima.