Come scegliere il piumino per la camera da letto
Il piumino è essenziale per i mesi invernali perché ci protegge dal freddo. Inoltre, vogliamo che questo elemento così importante della biancheria da letto duri a lungo, quindi dobbiamo scegliere un piumino di qualità. In questo articolo, vi daremo una serie di consigli per scegliere un buon piumino per la camera da letto.
1. Le misure
Anche se sembra una cosa scontata, è un aspetto importante da tenere in considerazione. In molte occasioni capita che i piumini vengano acquistati con misure non conformi a quelle del letto. Non preoccupatevi: non ci sarà bisogno di misurare il letto. Ci sono degli schemi con le misure approssimative che dovrà avere il piumino a seconda delle dimensioni del letto.
- Letto 90 x 190/200 cm: piumone 150 x 220 cm.
- Per una trapunta da 105 x 190/200 cm: 180 x 220 cm.
- Un letto di 135 x 190/200 cm: piumino 220 x 220 cm.
- 150 x 190/200 cm: trapunta 240 x 220 cm.
- 160 x 190/200 cm: trapunta 260 x 240 cm.
- Per un letto grande 180 x 190/200 cm: piumino 260 x 250 cm.
- La più grande delle misure 200 x 190/200 cm: trapunta 280 x 250 cm.
2. Capacità di isolamento
La caratteristica principale che ogni buon piumino deve avere è la capacità di isolare dal freddo. Questa caratteristica dipenderà dalla qualità e dalla quantità dell’imbottitura.
Insieme alla capacità di isolamento entra in gioco anche il tipo di tessuto di cui è fatto. Il design più usato è quello cucito con forme squadrate abbastanza larghe. Così, le camere del piumino distribuiranno l’aria tra tutti i quadrati e rimarrà caldo senza avere delle zone più fredde rispetto alle altre.
3. L’imbottitura del piumino
L’imbottitura è il fattore chiave di ogni buon piumino, come abbiamo già specificato nel paragrafo precedente. Esistono due tipi di imbottitura: naturale e sintetica.
Imbottitura naturale
Le imbottiture naturali sono quelli di piuma o piumino. Se il prezzo da pagare per il piumino non è un problema, vi consigliamo di sceglierne uno in piuma. Isolano meglio dal freddo, impedendo al calore di disperdersi e, inoltre, assorbono meglio l’umidità.
Lo svantaggio è che bisogna arieggiare bene il piumino ogni mattina a causa dell’umidità di cui abbiamo parlato prima. Inoltre, sono frequenti i casi di allergia a questo tipo di piume naturali.
Se state cercando un piumino con un prezzo più ragionevole e non vi dispiace che l’isolamento non sia così forte o che pesi qualcosa un po’ di più, vi consigliamo di optare per un’imbottitura in piuma. Inoltre, devono essere lavati a secco per non rovinare le piume all’interno.
Imbottitura sintetica
Se non desiderate un’imbottitura naturale, perché può provocare allergie, o per altri motivi, c’è la possibilità di scegliere un piumino con imbottitura sintetica. Quelli in fibra sono i più economici.
La differenza con quelli naturali è che questi sono molto più economici e possono essere lavarti in lavatrice. Inoltre, non trattengono il calore quanto gli altri. Questo può essere un inconveniente per le persone che necessitano di maggiore protezione o un vantaggio per le persone che vivono in zone dal clima più temperato e non hanno bisogno di coprirsi di notte.
4. Il peso del piumino
Il peso, sebbene a priori possa sembrare un aspetto complicato da capire, è abbastanza semplice. Maggiore è il peso del piumino, maggiore sarà la sua capacità di riscaldare.
Il peso è strettamente legato all’imbottitura che abbiamo spiegato nel paragrafo precedente. Se avete sempre freddo, avrete bisogno di più peso all’interno del piumino, o se al contrario non lo siete, il peso sarà inferiore. Ecco lo schema del peso dei piumini, per scegliere quale si addice meglio alle vostre esigenze:
- Il più leggero pesa 125 grammi. È adatto alle temperature calde.
- Quello di mezzo pesa circa 300 grammi. Ideale per le case che hanno il riscaldamento.
- Piumino di circa 400 grammi. Va bene per le case che non hanno il riscaldamento o per le persone che sentono sempre freddo.