WC a secco: di cosa di tratta?

La natura richiede urgentemente il nostro contributo per proteggere l'ambiente e non sprecare troppa acqua. I WC a secco possono dare una mano, almeno in campagna.
WC a secco: di cosa di tratta?

Ultimo aggiornamento: 21 febbraio, 2020

Al giorno d’oggi la preoccupazione per la salvaguardia dell’ambiente è aumentata sensibilmente. A partire dalle nostre abitazioni, possiamo elaborare diverse strategie che rispettino la natura e l’ambiente. A tal proposito, oggi vi diciamo tutto quello che c’è da sapere sul WC a secco ecologico.

Questa risorsa sanitaria è totalmente innovativa e ancora poco comune nelle abitazioni odierne. Risulta sempre interessante conoscere le nuove tendenze sul mercato, in fatto di decorazione e funzionalità, in particolare, quelle che migliorano la qualità della nostra vita.

Sicuramente, questa risorsa non è ancora alla portata di tutti in quanto hanno un costo elevato. Di fatto, fino a poco tempo fa il WC a secco era un oggetto del tutto sconosciuto e, attualmente, si sta facendo strada nelle abitazioni di città e nelle case di campagna.

In cosa consiste il WC a secco?

Water secco ecologico
Immagine: pinterest.it

Il WC a secco ecologico, come suggerisce il nome, non richiede l’uso dell’acqua. In generale, siamo tutti abituati a far scorrere l’acqua nel WC per sbarazzarci delle sostanze di scarto che produciamo quotidianamente.

Al contrario, con questo tipo di sanitario non avremo bisogno né di tubi né di scarichi. Di fatto, l’intero processo viene eseguito a secco. Si potrà utilizzare normalmente il bagno, ma senza bisogno di una cassetta di raccolta per l’acqua né di tirare la sciacquone.

Ciò si traduce in un notevole risparmio d’acqua. Inoltre, contribuiremo a non inquinare i fiumi e le falde sotterranee. Ad ogni modo, è naturale che sorga la seguente domanda: che fine fanno i rifiuti? Potranno essere utilizzati nelle coltivazioni, come fertilizzante naturale.

– Bisogna sensibilizzare la società a prendersi più cura dell’ambiente. –

WC a secco ecologico, le 4 caratteristiche principali

Bagni ecologici
Immagine: pinterest.it

A prima vista, questo WC non è poi così diverso da quello che abbiamo in casa. In altre parole, l’installazione di questa risorsa non comporta un cambiamento nel modo di utilizzare il bagno. Di fatto, per forma e apparenza è esattamente uguale, sebbene possieda alcune peculiarità al suo interno:

  • Innanzitutto, bisogna parlare del materiale con il quale è realizzato, ovvero la fibra di vetro. La sua resistenza al tempo è davvero notevole; ciò significa che resiste perfettamente all’uso quotidiano e può anche essere facilmente spostato, trattandosi di un elemento mobile.
  • Una volta aperto il coperchio, troviamo un bocchettone per l’urina con un condotto collegato all’esterno o semplicemente a un serbatoio. In questo modo, è possibile disfarsi facilmente dei liquidi.
  • Al lato, invece, vi è uno spazio più ampio dedicato ai rifiuti solidi. Lì, disporremo della segatura, della terra o qualsiasi altro materiale secco che eviti la comparsa di odori e che sia facile da pulire. Questo contenitore è estraibile, giacché si tratta di un secchio trasportabile.
  • La pulizia va svolta come per un WC comune. Ovviamente andrebbe pulito ogni volta che lo si usa. Tuttavia, può anche essere utilizzato più volte, e una volta ritenuto opportuno, si può eseguire il processo di smaltimento dei rifiuti.

Cosa fare con i rifiuti?

Compost

Se disponiamo di un giardino o la nostra casa è situata in campagna, possiamo allestire una compostiera. Essa sarà il luogo dove depositeremo i rifiuti insieme alla segatura. Di fatto, è uno spazio nel quale è possibile accumulare tutti gli escrementi ed è generalmente recintato con del legno.

La compostiera è provvista di un foro, all’interno del quale possono essere gettati anche rami e foglie secche per evitare i cattivi odori. Ad ogni modo, la segatura stessa svolge una funzione straordinaria in tal senso e impedisce la fuoriuscita del fetore.

L’utilità del compost per la concimazione di orti e di giardini è davvero eccezionale. È un modo naturale per contribuire all’ambiente evitando gli sprechi d’acqua e i fertilizzanti dannosi.

Nel caso di un WC a secco installato in un’abitazione urbana, si può utilizzare un secchio con un sacchetto nel quale gettare i rifiuti. In questo modo però creeremo più rifiuti; pertanto, si consiglia, quando possibile, di sfruttare il compost per le coltivazioni.


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  • Delpas, Clara: La salud, Hispano Europea, 2010.